Il tour di Left parte dalla Festa dell’Arci di Bologna, sabato 20 giugno alle ore 18.30. Parleremo della Scuola che vogliamo e del futuro dell'istruzione pubblica. Ospiti Nadia Urbinati, Michela Montevecchi, il direttore Ilaria Bonaccorsi, la docente Elisabetta Amalfitano e Stefania Ghedini del comitato a sostegno della LIP.

Il senatore Pd Corradino Mineo, che si presenta come uno dei più fieri avversari del Ddl Buona scuola, è a Bologna per parlare di istruzione pubblica. Mineo è uno degli ospiti dell’incontro in programma sabato 20 giugno e promosso dal settimanale Left e dall’Arci di Bologna.

Tra le proteste dei professori e le guerre tattiche al Senato attorno alla riforma renziana, ecco l’occasione per una riflessione aperta su “La scuola che vogliamo”, questo il titolo dell’incontro che si svolge alla Festa dell’Arci di Bologna (Parco delle Caserme Rosse, ore 18.30).

Con la presenza del direttore responsabile di Left Ilaria Bonaccorsi, prende il via Left in tour, un viaggio per l’Italia promosso dal settimanale per affrontare i grandi temi nazionali e i problemi dei territori. Nella prima tappa a Bologna, il confronto  è su un argomento quanto mai scottante per tutto il Paese ma anche per una città dove l’istruzione pubblica è sempre stata al centro dell’attenzione dei cittadini. Come dimostra il recente  sciopero della fame a staffetta degli insegnanti davanti all’Ufficio scolastico regionale di via Castagnoli o qualche anno fa il referendum per il finanziamento alle scuole private.

Insieme al senatore Mineo partecipa anche la senatrice M5s Michela Montevecchi insegnante e critica acuta del Ddl Buona scuola.  Altre voci sono quelle di Elisabetta Amalfitano, docente di Storia e filosofia, Stefania Ghedini portavoce della Lip (Legge di iniziativa popolare) e Francesca Ruocco segretaria generale Flc Cgil di Bologna.

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