Left con gli Stati generali della nuova musica italiana prova a definire i nuovi confini dell’universo musicale nostrano insieme al Mei, all’Arci, ai tanti musicisti e operatori che parteciperanno a questo evento.

«La musica è una terapia, una delle migliori terapie che esistano». Sono parole del maestro Claudio Abbado. È a lui che è dedicato il ddl 1365, il disegno di legge “Disposizioni in materia di valorizzazione dell’espressione musicale e artistica nel sistema dell’istruzione”, depositato al Senato per iniziativa della senatrice Pd Elena Ferrara.

Ed è da qui che comincia l’avventura di Left: Cambiamo musica. «Non si studia la musica per diventare professionisti, esattamente come non si impara a leggere e a scrivere per diventare tutti scrittori e poeti. Si impara l’alfabeto per essere cittadini e comunicare con gli altri cittadini. Un’alfabetizzazione musicale di massa è l’unica rivoluzione che oggi può tenere assieme il nostro passato e il nostro futuro», ha scritto Paolo Fresu sulla nostra rivista, inaugurando la campagna di sostegno al ddl quasi un anno fa.

Perché un giornale spende tante energie per la musica? Perché è l’incanto che consente all’uomo di trasformare l’aria in qualcos’altro. Perché «il suono si propaga per un fenomeno di oscillazione dell’aria che poi l’uomo ha codificato in linguaggio», come ha spiegato per noi Mario Tronco dell’Orchestra di Piazza Vittorio. E perché, oltre a raccontare, qualche volta è necessario costruire la realtà, contribuire a migliorarla. E provare a trasformarla.

È quello che proveremo a fare dal 6 all’8 febbraio alla Pelanda Factory di Roma. E, in particolare la domenica, con gli Stati generali della nuova musica italiana. Proveremo a definire i nuovi confini dell’universo musicale nostrano: dai diritti dei lavoratori del settore ai diritti d’autore dei compositori. Dai grandi festival ai piccoli collettivi autorganizzati sui territori. Dall’Europa al più piccolo dei paesi di provincia. Ci proveremo, insieme al Mei, all’Arci, ai tanti musicisti e operatori che parteciperanno a questo evento. Perché con la cultura non solo “si mangia”, ma oltre al pane si possono avere anche le rose.

Il futuro della produzione indipendente

Coordinatore: Giampiero Bigazzi
Parola chiave: PRODUZIONE

Il presente e il futuro della produzione indipendente, coordinato da Giampiero Bigazzi della Materiali Sonori con gli interventi del musicista e produttore Stefano Saletti, del musicista Dario Cantelmo web music developer di Italy digital music, del produttore e musicista Massimo Bonelli di i-company. Si parlerà di sostenibilità economica e organizzativa dei progetti di produzione musicale; dalla produzione “fisica” a quella on line; c’è ancora un mercato per la musica registrata; c’è ancora la possibilità e la necessità di fare un’etichetta indipendente; quale può essere il suo ruolo nell’epoca del digitale e della musica liquida; l’autogestione e i compiti del produttore; i sistemi di autofinanziamento.

Il futuro dei festival per emergenti

Coordinatori: Roberto Grossi e Michele Lionello
Parola chiave: FESTIVAL

Il Tavolo di Lavoro – a cura di Roberto Grossi (Varigotti Festival / Carovana dei Festival)
Michele Lionello (Voci per la Libertà) – è rivolto ai festival strutturati per emergenti, alle associazioni, agli
 operatori e ai soggetti che, a diverso titolo, operano in tale settore
. Scaletta di massima dei temi da trattare: Ricognizione sullo situazione attuale dei festival per emergenti: le realtà e le
 esperienze in atto.
- Gli obiettivi: quali spazi e opportunità per gli artisti emergenti.
- Fare “rete”. Esperienze e proposte per condivisioni ed econimie e di scala
- La ricerca delle risorse. Autofinanziamento, sponsorizzazioni, finanziamenti pubblici
- Il ruolo dei media: l’assenza del servizio pubblico televisivo ed il coinvolgimento
delle radio
- Gli “headliner” ed il rapporto con le agenzie di Booking
- Le criticità organizzative e il rapporto con gli Enti Locali
. Le richieste al Governo ed agli Enti Pubblici e l’assenza/presenza della Rai.

La musica live e le città (Arci e Arci Real)

Coordinatori: Carlo Testini e Lorenzo Siviero
Parola chiave: LIVE

C’è la crisi. Vero. Difficile organizzare eventi musicali. Vero. Mancano spazi per il Live. Vero. In Italia non c’è ancora una politica organica a favore della musica. Vero. Fortunatamente la creatività musicale del nostro Paese è viva e vegeta. In ogni ambito e genere. Ma non è facile organizzare eventi Live, pur essendo diventato ambito fondamentale per il sostegno e lo sviluppo del mondo della musica. Soprattutto per il mondo indie e dintorni. Allora è necessario trovare nuovi strumenti per facilitare la vita di chi organizza musica live, per sostenere gli artisti, per semplificare procedure dei Comuni e abbattere costi non più sostenibili. A voi la parola! Carlo Testini e Lorenzo Siviero (Arci e Arci Real) ne parlano con Adriano Bonforti (Patamu), Pietro Camonchia (Metatron), Celeste Costantino* (Sinistra, Ecologia e Libertà), Daniela Esposito (l’Asino che Vola), Pier Luigi Ferrantini (RadioRai 2), Gianni Pini (I-Jazz), Tommaso Sacchi (FI)*, Vincenzo Santoro (Anci), Vincenzo Spera (Presidente di Assomusica), Giulio Stumpo (SMartit), Veronica Tentori (Partito Democratico), Andrea Valeri *(Assessore alla Cultura del Municipio I – Comune di Roma).

Cambiamo musica (Left)

Coordinatrice: Donatella Coccoli
Parola chiave: FORMAZIONE

Un tavolo per fare il punto su musica e formazione, dall’asilo ai conservatori. A che punto è il ddl Abbado? E la campagna di alfabetizzazione musicale? Con Checco Galtieri, coordinatore Forum nazionale per l’educazione musicale; Annalisa Spadolini, didatta, Miur; Giuseppe Speranza docente Conservatorio Bari, sindacalista Flc Cgil; Giuliana Pella, Scuola popolare di Testaccio; Giovanni Piazza didatta Orff scuola di Donna Olimpia Roma; Maria Cristina Paciello insegnante liceo classico Tasso, Roma; Serena Ciardi, insegnante Istituto comprensivo Regina Margherita Roma.

Dall’indipendenza all’autorganizzazione

Coordinatrici: Tiziana Barillà e Cristina Brizzi
Parola chiave: AUTORGANIZZAZIONE

Tavolo di incontro tra le reti e i collettivi autorganizzati nati ultimamente e spontaneamente in tutta Italia. Vuole essere l’occasione per l’incontro tra le reti e i collettivi di musicisti (e non solo) autorganizzati e nati ultimamente (e spontaneamente) in tutta Italia. Un incontro, quindi. Perciò chiedo a ognuno di voi di venire a rappresentare la vostra realtà a questo “tavolo”. L’obiettivo? Conoscere e conoscersi. Raccontare le proprie esperienze e ascoltare quelle degli altri, tentare di stendere un manifesto che metta insieme le esigenze e le difficoltà comuni. E perché no? Magari, riuscire a creare un network tra “simili”. Saranno presenti: collettivo (L)imitazione – Reggio Calabria, Bee your concert – Roma, I Camillas – gruppo indie da Pesaro, Fusoradio – web radio, Radio Zammù – Catania, Radio Lab – web radio, Selva Elettrica – net label, NO-DE – piattaforma per la creatività, RAM – Rete Abruzzo Musica e altri ancora.

I lavoratori della musica (Cgil)

Coordinatori: Enrico Massaro (Slc Cgil), Umberto Carretti (Slc Cgil), Tito Russo (Flc Cgil)
Parola chiave: LAVORO

Dagli orchestrali ai montatori di palco la condizione e situazione di chi lavora nel settore. Contratti, Welfare e Sicurezza: diritti di Artisti e tecnici insieme per lo spettacolo. Evoluzione del settore  alla luce del CCNL per i Lavoratori dello Spettacolo in cooperativa e del Decreto Palchi. Con Chiara Chiappa (Legacoop Cultura), Saro Lanucara (consigliere nazionale Arci), Giulio Stumpo (direttore SmartIT, la mutua dei lavoratori dello spettacolo), Indiana Raffaelli (responsabile SIAM-Sindacato Artisti della Musica), esperti di Sicurezza nello spettacolo.

Il futuro della gestione collettiva del diritto d’autore in Italia

Coordinatore: Andrea Marco Ricci
Parola chiave: DIRITTO D’AUTORE

Tavola rotonda tecnica, con i rappresentanti degli autori/compositori e degli editori musicali, e la Siae affinché si possa avviare un confronto sull’idea che la reale categoria dei titolari dei diritti, ha in prospettiva, di come la gestione collettiva del diritto d’autore dovrebbe essere normata in Italia, anche alla luce della prossima introduzione in Italia (entro febbraio 2016) della “Direttiva Collecting” 2014/26/UE. Saranno presenti: Fabio Massimo Cantini Presidente S.N.A.C. (Sindacato Nazionale Autori e Compositori), Francesco Fiumara Segretario S.N.A.C. (Sindacato Nazionale Autori e Compositori), Alessandro Angrisano – Presidente di ACEP, Tommaso Zanello – Presidente AIA, Biagio Proietti – Membro del Consiglio di Gestione della SIAE

L’editoria indipendente, editoria e giornalismo nel rapporto con la musica (Exit Well)

Coordinatori: Francesco Galassi e Riccardo De Stefano
Parola chiave: EDITORIA

Un’occasione di confronto e discussione per superare insieme il momento di crisi in cui versa la nostra musica e per gettare le fondamenta della nuova scena musicale italiana. In un’epoca in cui sia l’editoria che la musica soffrono di una crisi sensibile l’editoria musicale non può che subire il peggio dell’una e dell’altra crisi. Oggi più che mai però l’informazione musicale può avere un ruolo centrale nel processo di crescita e sviluppo di tutto l’ambiente musicale. Questa occasione di confronto ci viene incontro e ci offre l’occasione di cambiare le nostre prospettive e di scoprire che il dialogo può rappresentare un enorme vantaggio per l’attività di tutti, ma soprattutto per l’ambiente musicale.

La musica in video: il videoclip

Coordinatore: Fabrizio Galassi
Parola chiave: VIDEO

Equiparazione dei Videoclip ai Film e Documentari. Accesso ai fondi pubblici, creazione di circuiti, sezioni e festival dedicati, il ruolo delle Film Commission e il Tax Credit. Il PIVI organizza una tavola rotonda con i videomaker e registi di videoclip per la creazione di un documento ufficiale da presentare agli organi competenti. L’incontro ha come scopo quello di intercettare le richieste, le difficoltà, i possibili sviluppi culturali ed economici che possono scaturire dall’equiparazione dei videoclip a quello di lungometraggi e documentari.

L’Europa e la Musica

Coordinatore: Gianluca Polverari
Parola chiave: EUROPA

Tavolo promosso dai membri italiani di  CAE Culture Action Europe, offre una panoramica sui finanziamenti europei, diretti e indiretti, legati al mondo artistico-culturale per la formazione, produzione e circuitazione  con particolare attenzione allo sviluppo delle reti internazionali di cooperazione. Saranno presentate le linee di finanziamento esistenti, le opportunità, le modalità e gli strumenti di accesso  illustrando anche programmi e progetti già finanziati con successo. Con Giulio Stumpo (SMartit), Patrizia Braga (Melting Pro), Cristina da Milano (ECCOM), Carlotta Garlanda (Project Manager), Pino Boccanfuso (Festa Europea della Musica), Davide Cardea (MEGASOUND), Marianna Massimiliani (LIVEUROPE/Circolo degli Artisti Roma).

Scrivere la tradizione. Lo stato dell’arte sulla ricerca nella musica tradizionale italiana

Coordinatore: BlogFoolk
Parola chiave: TRADIZIONE

Partendo da un’analisi degli attuali studi nel campo etnomusicologico, la discussione spazierà attraverso le problematiche della conservazione, della tutela e della diffusione del patrimonio della tradizione musicale italiano, per toccare le relazioni tra tradizione e tradimento, tradizione ed innovazione, tradizione e sperimentazione che attualmente caratterizzano le principali produzioni discografiche della scena world e trad italiana. Al tavolo, coordinato da Salvatore Esposito, direttore editoriale di Blogfoolk, partecipano Vincenzo Santoro ricercatore, e operatore culturale, Domenico Ferraro e Valter Colle di SquiLibri e Nota, gli accademici Giancarlo Palombini e Maurizio Agamennone e Ciro De Rosa, direttore responsabile di Blogfoolk, e collaboratore di Songlines e del Giornale della Musica. A margine della tavola rotonda sarà consegnato a Riccardo Tesi il premio “Blogfoolk Choice – Disco dell’anno World Music” in collaborazione con MEI per “Maggio”.