Dalla produzione al diritto d'autore, dalla formazione ai festival, undici tavoli hanno fatto il punto su proposte e idee per rilanciare l'universo della musica.

Una grande giornata quella degli Stati generali della nuova musica promossi a Roma l’8 febbraio dal Mei in collaborazione con Left.

Alla Pelanda Factory, Macro Testaccio, centinaia di persone hanno discusso su temi “caldi” e importanti per l’intero settore. Dalla produzione al diritto d’autore, dalla formazione ai festival, undici tavoli hanno fatto il punto su proposte e idee per rilanciare l’universo della musica.

  1. Il futuro della produzione indipendente
    Coordinatore: Giampiero Bigazzi e Andrea Pettinelli
    Parola chiave: PRODUZIONE
  2. Il futuro dei festival per emergenti
    Coordinatori: Roberto Grossi e Michele Lionello
    Parola chiave: FESTIVAL
  3. La musica live e le città (Arci e Arci Real)
    Coordinatori: Carlo Testini e Lorenzo Siviero
    Parola chiave: LIVE
  4. Cambiamo musica (Left)
    Coordinatrice: Donatella Coccoli
    Parola chiave: FORMAZIONE
  5. Dall’indipendenza all’autorganizzazione
    Coordinatrici: Tiziana Barillà e Cristina Brizzi
    Parola chiave: AUTORGANIZZAZIONE
  6. I lavoratori della musica (Cgil)
    Coordinatori: Enrico Massaro (Slc Cgil), Umberto Carretti (Slc Cgil), Tito Russo (Flc Cgil)
    Parola chiave: LAVORO
  7. Il futuro della gestione collettiva del diritto d’autore in Italia
    Coordinatore: Andrea Marco Ricci
    Parola chiave: DIRITTO D’AUTORE
  8. L’editoria indipendente, editoria e giornalismo nel rapporto con la musica (Exit Well)
    Coordinatori: Francesco Galassi e Riccardo De Stefano
    Parola chiave: EDITORIA
  9. La musica in video: il videoclip
    Coordinatore: Fabrizio Galassi
    Parola chiave: VIDEO
  10. L’Europa e la Musica
    Coordinatore: Pino Boccainfuso
    Parola chiave: EUROPA
  11. Scrivere La Tradizione. Lo stato dell’arte sulla ricerca nella musica tradizionale italiana
    Coordinatore: BlogFoolk
    Parola chiave: TRADIZIONE

Il report della giornata e i documenti finali dei tavoli di lavoro QUI

Una laurea in Filosofia (indirizzo psico-pedagogico) a Siena e tanta gavetta nei quotidiani locali tra Toscana ed Emilia Romagna. A Rimini nel 1994 ho fondato insieme ad altri giovani colleghi un quotidiano in coooperativa, il Corriere Romagna che esiste ancora. E poi anni di corsi di scrittura giornalistica nelle scuole per la Provincia di Firenze (fino all'arrivo di Renzi…). A Left, che ho amato fin dall'inizio, ci sono dal 2009. Mi occupo di: scuola, welfare, diritti, ma anche di cultura.