Le principali notizie di questa mattina. In primo piano la nascita della Podemos di Landini, domani nella sede della FIOM.

Nasce la «Podemos» di Landini, domani nella sede della FIOM

La «coalizione sociale» nasce già sabato, nella sede della Fiom nazionale. «Dovremmo trovare il modo di dare forma e forza ad un progetto innovativo, individuando punti di programma condivisi (…). Queste poche righe per invitarti\vi a incontrarci», dalle 10, in corso Trieste a Roma. Sindacalisti assieme ad «associazioni, reti, movimenti e “personalità”». L’ora della fondazione è arrivata. «Cari saluti» e la firma: Maurizio Landini. Questo in sintesi il contenuto della lettera spedita dal segretario della Fiom lo scorso 6 marzo scorso, di cui il Corriere della Sera riporta ampi stralci.

GRECIA
Tsipras a Bruxelles: Sono ottimista
Si allenta la tensione tra la Grecia e Bruxelles e il premier Alexis Tsipras, prima di incontrarsi con il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker esprime tutto il suo ottimismo: «Troveremo una soluzione comune». Lo stesso Juncker sostiene che ormai si è arrivati al dunque ed esclude categoricamente l’ipotesi di un default per il paese ellenico. I dubbi però vengono sollevati dal ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble, che non esclude un’uscita della Grecia dalla moneta unica.

#LABUONASCUOLA
Scuola, ieri dal Cdm il via libera alla riforma
La chiamano rivoluzione nel mondo dell’istruzione. Ieri il via libera del Consiglio dei ministri al disegno di legge sulla scuola. Come ha spiegato Matteo Renzi, la riforma si articolerà in dieci punti: tra le maggiori novità, la possibilità per i presidi di scegliere, all’interno di un albo, i nuovi insegnanti da inserire in organico e un bonus di 500 euro per ogni professore da spendere per attività culturali.

EXPO
Renzi visita il cantiere Expo: Ce la faremo, venderemo 10mln biglietti
Messaggio di fiducia del premier Matteo Renzi che ha visitato in mattinata il cantiere di Expo a Milano. «Ce la faremo ha detto, anche se correndo un po’ alla fine, come è nel nostro Dna». Il premier si è detto certo che «alla fine venderemo 10 milioni di biglietti e nessuna famiglia italiana non verrà ad Expo». Una sfida, dunque, ha detto il premier, che verrà vinta, «a dispetto dei gufi come quella delle riforme». E se così non fosse, sarà colpa dei gufi?

BRASILE
La lunga notte di Cesare Battisti: arrestato e poi rilasciato
Doppia svolta nel caso di Cesare Battisti. L’ex terrorista è stato arrestato giovedì ne tardo pomeriggio nella cittadina brasiliana di Embu das Artes, nello stato di San Paolo, e poi trasferito nel carcere della capitale dello stato medesimo. Ma l’arresto, disposto dalle autorità «a compimento di un ordine di detenzione amministrativa per fini di espulsione» è durato poche ore. Poco dopo la mezzanotte di giovedì Battisti era di nuovo libero, rilasciato dopo l’accettazione del ricorso presentato dal suo legale brasiliano.