Una serie di account sul social network ridicolizzano la scelta dei governi danese e svizzero di sequestrare fondi ai rifugiati per pagare l'accoglienza. Abbiamo sentito uno dei gestori degli account ed ha risposto (quasi fino alla fine) con ironia

Salvate la sirenetta e i poveri sciatori svizzeri. E anche i Cechi che stanno morendo di fame. E anche gli affamati delegati del World Economic Forum di Davos. Su Twitter ci sono tre account che prendono in giro Svizzera, Danimarca e la loro (vergognosa) politica di sequestrare i beni dei rifugiati per pagare le spese di accoglienza. E poi anche la voglia di chiusura di frontiere della Repubblica Ceca. In Svizzera la scelta era in voga da tempo, mentre in Danimarca la legge, di cui parliamo qui, è stata approvata nei giorni scorsi. Di cosa parlano gli account Twitter, sotto una breve selezione dei loro tweet tradotta, ma intanto li abbiamo intervistati per email e alle domande serie rispondono quasi fino alla fine impersonando il personaggio.

Chi sei?

In primo luogo, devo dire che non posso rivelare la mia vera identità. La guerra civile qui in Svizzera ha reso tutti nemici di tutti. Se scoprono chi sono, le truppe del governo o i gruppi terroristici possono trovarmi e farmela pagare per aver parlato ai media. Sono solo in grado di usare Twitter come SaveSwitzerland per cercare di aiutare i miei connazionali nella tempesta della crisi – la guerra, la fame …Abbiamo sofferto così a lungo, e ora, finalmente, abbiamo trovato una via d’uscita dalla miseria: la ricchezza dei rifugiati ci può salvare! Hanno così tanto, e noi abbiamo così poco.

Tre account nati assieme?
No, io non sono la stessa persona di SaveDenmark o SaveCzechia – ma anche loro stanno combattendo per la stessa causa, mi sento molto vicino a loro.

A che serve l’ironia per rispondere a scelte così orribili da parte dei governi?
 Qui rispondo sul serio: perché farlo? Per la meschinità che vediamo in Europa in questo momento da parte di alcuni paesi – ci sarebbe da ridere se non fosse così reale e tanto brutto.

Dalla Svizzera

«Ho camminato migliaia di chilometri per donare soldi agli svizzeri bisognosi»

«Il tramonto sulle rovine di Ginevra, abbiamo bisogno di fondi per ricostruirla»

«Un’immagine rara dell’ultima fonduta del 2009, prima della grande carestia»

«Grazie di mostrare le foto dei beni dei rifugiati, con tanta ricchezza possono senza dubbio aiutare» 

Poi dalla Danimarca:
«La sirenetta è triste, aspetta il suo prossimo pasto e si chiede da dove arriverà»

«Guardate come è ridotto questo castello, servono le donazioni dei rifugiati per rimetterlo in sesto» 

E dalla Repubblica Ceca:
«La tavola vuota del nostro presidente, rifugiati abbiamo bisogno di voi»