Alcune riflessioni sul saggio di Domenico De Masi "La felicità negata"
L'assassinio di una giovane afgana addetta alle cucine di una base militare italiana. L'intervento di un poliziotto capace, ma corrotto. Un Paese dilaniato dai conflitti. Da qui si dipana "Il caso Karmàl", il nuovo romanzo di Maurizio Maggi che sceglie la forma del giallo d'indagine per raccontare un popolo che da troppi anni vive senza pace e diritti
Il modello della detenzione dura non porta alcun beneficio ma molti svantaggi per tutta la collettività. Per realizzare a un cambiamento culturale bisogna coinvolgere le scuole, i luoghi i cui si formeranno gli adulti di domani, racconta l'ex direttrice dell'istituto di pena di Bollate in un libro scritto con Serena Uccello
Nel suo nuovo libro "Valchirie rosse", la slavista statunitense Kristen R. Ghodsee presenta cinque ritratti di rivoluzionarie socialiste che hanno cambiato la storia politica, sociale e culturale delle donne in Europa e nel mondo
Nata a Kiev nel 1903 la scrittrice ebrea aveva scelto di vivere in Francia, ma fu arrestata dalla Guardia nazionale e spedita in un lager. Una studiosa ha riportato alla luce la terza e ultima versione del suo capolavoro rimasto incompiuto
Per ricordare un grandissimo scrittore, Raffaele La Capria, riproponiamo la toccante Introduzione a me stesso, brano della conferenza che lo scrittore tenne alla Sorbonne di Parigi il 28 novembre 2003. Lo pubblichiamo ringraziando la casa...
Far leggere libri a chi non può permetterselo, in America Latina. «Siamo la più grande multinazionale culturale del continente», dice Paco Ignacio Taibo II parlando della casa editrice di cui è direttore. Un impegno civile di cui lo scrittore ha parlato al festival Encuentro di Perugia e Castiglione del Lago
«La Colombia è segnata da fortissime disuguaglianze. Il lavoro da fare è molto. Ma per la prima volta siamo una Repubblica democratica. È il giorno della nostra vera indipendenza» dice lo scrittore raccontando la vittoria alle presidenziali di Petro e Màrquez
«Il passaggio che stiamo attraversando è epocale. Dobbiamo fare un radicale cambiamento di mentalità, di cuore, di prospettiva», dice Nicola Lagioia, direttore della 34esima edizione del Salone del libro di Torino. Che invita a una riflessione lenta, non da talk show, sulla guerra e sul climate change. Con uno sguardo rivolto al futuro
«Le acque si ritirano, la pietra si frantuma, ma le parole vivono in eterno. Per questo scelgo le parole», dice l'autore della “Trilogia di Pechino”. Lo scrittore cinese presenta a Più libri più liberi il romanzo “Una ragazza per i miei 18 anni” e la raccolta “Palle imperiali” editi da Orientalia