In Sicilia, dopo l’affossamento dell’opera riformatrice di Piersanti Mattarella, oltre quarant’anni di fallimentari politiche regionali hanno portato al caos organizzativo e all’assenza di progettualità nella gestione dei beni culturali
Da un lato la retorica della destra sul patrimonio che “tutto il mondo ci invidia”, dall’altro la realtà: storici dell’arte, archeologi, archivisti e guide fanno la fame. Circa la metà guadagnano meno di 10mila euro l’anno. Ecco i dati dell’inchiesta dell’associazione Mi riconosci?
Alle Scuderie del Quirinale una grande mostra racconta l’impegno di funzionari, storiche e storici dell’arte che rischiarono la vita per salvare dalle razzie nazifasciste i capolavori custoditi nei musei della Penisola
Il ministro della Cultura Sangiuliano pensa a come sfruttare i musei per fare cassa, non a come rendere il patrimonio accessibile a tutti come è giusto e come prevede la Costituzione
I musei? Luoghi per soli ricchi. Il patrimonio artistico? Mero strumento economico e non di conoscenza o cittadinanza. A questo serve la cultura secondo il ministro Sangiuliano
Nella prefazione al catalogo Electa della mostra Arte liberata il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha l’ardire di omettere quale fosse la matrice di quel criminale attacco all’arte italiana: ovvero il nazifascismo. Scandalosamente, il ministro parla in modo generico di «arte liberata, salvata o recuperata dalle torbide minacce della Seconda guerra mondiale». E questo è solo uno dei tanti esempi di revisionismo del governo Meloni in tema di cultura
Nel febbraio del 2003 una marea umana invase le strade e le piazze di 793 città del mondo per dire No alla guerra in Iraq. Una giornata storica, nata all’interno dei Social forum. Ancora oggi il movimento globale per la pace potrebbe trarre indicazioni e ispirazione dal metodo con cui fu organizzata
L’aggressione russa ha già causato probabilmente oltre 100mila morti e milioni di sfollati e profughi, ha spinto al riarmo l’Europa, ha aggravato la crisi climatica. Una tragedia evitabile, innescata anche dall’opportunismo dell’Ue e dal suo lungo disinteresse nei confronti del focolaio orientale
A differenza di quanto propagandato da molti media mainstream, l’esperimento di fusione nucleare realizzato negli Usa lo scorso dicembre non rappresenta, almeno per ora, un passo avanti nell’ottica di produrre energia illimitata, bensì in quella di progettare nuove armi
Con il loro modo di suonare fantasioso, creando ponti fra autori lontani, le sorelle Gazzana, una violinista e l’altra pianista, hanno conquistato il pubblico internazionale. Abbiamo incontrato Natascia Gazzana